martedì 17 febbraio 2009

Vuole l'aiutino da casa??

Ieri mi è successa una cosa che ha scosso leggermente i miei nervi, i miei poveri nervi, dopo una lunga e fredda ( parecchio fredda e abbastanza lunga...ndr) giornata di lavoro.
A questo proposito apro una breve parentesi, io, da brava precaria del mondo della ricerca, non lavoro...faccio cose, scrivo relazioni (miliardi di relazioni...), elaboro dati ( che sarebbe bene cestinare, ma la ricerca non ammette "caduti" che non siano giovani precari morti nell'esercizio del proprio lavoro...) e nel mio caso specifico faccio e stendo membrane (è un po' come fare il bucato, se non fosse per la scarsa utilità delle prime...)quindi in definitiva per gli altri, per loro, cioè per chi non fa il mio lavoro....praticamente cazzeggio!!!
Ora ieri, combinazione mi hanno rinnovato il contratto per un altro anno di "cazzeggio" e con il cuore colmo più che di gioia, di ansia, preoccupazioni e mille domande tipo: sarà solo un rimandare la morte che comunque arriverà presto? di che morte dovrò morire?ma non sono troppo vecchia per queste cose? e soprattutto chi ha inventato il sapone liquido e perchè?sono tornata a casa dalla mia piccola principessa, convinta di poter trovare nel suo sorriso un po' di pace.
Ed invece....tragedia, torno a casa e trovo i miei genitori che cominciano uno strano elenco:
-ti abbiamo pulito casa da tutti i coriandoli ( residui del compleanno della principessa del giorno prima)
-ti abbiamo stirato tutto
-ti abbiamo aggiustato anche il copripiumino che avevi messo storto (in realtà ero stata costretta a metterlo al contrario, perchè la notte precedente principessa aveva rigirato una scena di "riposseduta" vomitando su tutto, compreso piumino e copripiumino e dopo aver cambiato il copripiumino e lavato il piumino nella zona incriminata, era rimasto umido così prontamente mi ero inventata la cosa del metterlo storto per non farla sfiorare dalla parte umida....ma questi sono particolari....)
-insomma ti stiamo crescendo tua figlia e ti stiamo mandando avanti una casa.....
mi hanno detto in maniera nemmeno troppo velata!
Essere mamma è un mestiere difficile ancora di più se fai un lavoro di cui già sapete, ma poi la mia principessa si è accoccolata sul mio braccio e per un attimo ho dimenticato tutto nel suo abbraccio, così forte e delicato al tempo stesso e mi sono fermata a pensare : meno male che c'è l'aiutino da casa.......

1 commento:

  1. Amore mio, solo per chiarire ti ricordo che il piumino che hai messo storto volutamente perché era bagnato era dalla mia parte...ma capisco che qualcuno dovesse sacrificarsi...................
    Per quanto riguarda i tuoi genitori no comment! siamo fortunati che almeno i miei abitano lontano.

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