venerdì 12 febbraio 2010

...Kahlil Gibran....il profeta

Ho scoperto che la mia idea di coppia, di matrimonio, di fidanzamento coincide con quella di Kahlil Gibran che ne parla nel suo "Il profeta"...questo non fa di me una persona che sa tutto, o una perfetta...per carità io aborro le perfettine ( ne parlo in un altro post...le sicure ndr).
Voglio rendervi partecipi delle sue parole :

E fate che vi siano spazi

nella vostra unione.

E che per voi danzi l’aria celeste.

Affiatatevi l’un all’altro, ma non per fare

del vostro amore una prigione: piuttosto

che tra le sponde delle vostre anime

vi sia il sussurrio del mare.

E ognuno riempia all’altro la coppa

e non bevete da un’unica coppa.

Datevi nutrimento reciproco

e non mangiate dallo stesso pane.

Cantate e danzate insieme nell’allegria,

e ognuno di voi sia solo.

Come sole sono le corde del liuto,

benché vibrino di musica uguale.

Che ognuno dia il suo cuore,

ma l’uno non sia di rifugio all’altro.

Poiché soltanto la mano della vita

può racchiudere i vostri cuori.

E resterete uniti, ma non troppo vicini.

Come le colonne del tempio

che si ergono distanti.

È la quercia e il cipresso

che non crescono

l’una all’ombra dell’altro.

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